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Avril792.
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Ciau, visto che mi avete chiesto di continuare la storia con i figli, l'ho fatto! Spero che vi piaccia, ho iniziato con una piccola introduzione, mi raccomando commentate!!
“Cerise! Su alzati! È tardi!”
“Peche sei tu, non adesso ho ancora sonno..”
“Su dai oggi è un giorno importante, annunceranno le pretendenti e..”
“Si lo so, la figlia della grande regina Chocola non può di certo mancare.”
“Cerise dai fatti forza, stasera partiremo sulla terra,e finalmente avremo un po’ di libertà”
“Certo come no, saremo sorvegliate e dovremo catturare dei cuori..”
“Cerise..”
Peche odiava quando Cerise faceva la scontrosa e ciò succedeva sempre più spesso da quando aveva saputo che sarebbe stata una delle pretendenti al trono..
Quella mattina c’era molto vento e le foglie secche entravano dalla finestra spalancata, era appena iniziato l’autunno e a Cerise piaceva tanto, al contrario di Peche che adorava la primavera.
“Ciao ragazze! Forza è ora di cambiarvi e di scendere! Vi stanno aspettando tutti! Cerise, Tuo fratello Joseph è già sceso..”
“Fraise! Anche tu.. ma come fai ad essere così entusiasta..”
“Sono felice per le mie due migliori amiche che avranno la gran fortuna di essere delle pretendenti.. beate voi..”
Fraise era la più allegra del gruppo e aveva preso molto da sua madre Coconut, era molto felice per le amiche e anche un po’ invidiosa anche se cercava di non darlo a vedere.. Aveva i capelli viola e gli occhi verdi ed esprimeva molta simpatia..
Cerise era la più forte del gruppo e il suo carattere era molto simile a quello della madre Chocola, tranne per il fatto che era più aggressiva e allontanava quasi tutti ,escludendo le sue amiche.
Odiava il fatto di essere la figlia della regina perché tutti riponevano le speranze in lei, ma lei non aveva alcuna voglia di diventarlo..
Aveva i capelli rossi della madre e gli occhi azzurri del padre, era molto bella ma non dava a vederlo perché si vestiva con abiti maschili e teneva sempre la coda..
Peche era una ragazza molto dolce, Yasmine e Saule la chiamarono così perché aveva la pelle color pesca, un po’ via di mezzo tra quella scura del padre e quella bianchissima della madre.. Anche se era considerata la più bella per i suoi capelli scuri, gli occhi blu mare profondi e la pelle candida, lei cercava di essere normale come tutte le altre per cui rifiutava i ragazzi.
Insieme era tre amiche molto legate e stavano sempre insieme.
Si cambiarono e decisero di scendere.
“Bene vedo che vi siete decise.”
“Chiudi il becco e piantala Joseph”
Cerise odiava suo fratello Joseph perché era considerato la fierezza della famiglia, era molto bello con i suoi occhi verdi e i capelli biondi, ricordava molto Pierre alla sua età, era bravissimo a scuola e sempre educato e composto.
“Joseph non infierire, non vedi che è nervosa?”
“Lewis non ti preoccupare per me, non sono nervosa e so cavarmela da sola”
“Si c-certo scusami..”
Lewis era molto timido come i suoi genitori Vanilla e Houx, aveva i capelli biondi e gli occhi castani del padre ed era sempre con joseph, un po’ come fosse la sua ombra, aveva una cotta per Cerise ma mai gliel’avrebbe detto..
“Bene figlia mia ti sei decisa a venire..”
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Rea Lina.
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È interessante e ben fatta! . -
cupidina4ever.
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Continua..poi questa cosa ke la figlia di Chocola nn vuole salire al trono mi piace..cmq continua!! ^^ . -
**giselle**.
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che bella,,,continua!!!! . -
Avril792.
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La stanza era gremita di persone, c’erano anche Robin con Ambell e Glace con Kim (non so come si chiama quella guardia reale donna XD), la regina Chocola stava seduta sul trono con indosso un lungo vestito rosso ricco di gemme verdi, accanto a lei sedeva il re Pierre che indossava una camicia bianca e un pantalone nero, a lui non piaceva molto agghindarsi.. Vanilla e Houx sedevano alla destra e Yasmine e Saule alla sinistra. Joseph e Lewis si sedettero da una parte in silenzio, Cerise indossava una camicia beige e dei pantaloni stretti neri con sopra dei lunghi stivali, sembrava una cavallerizza, Peche invece indossava un lungo vestito blu a maniche lunghe e a collo alto, come per voler nascondere il suo fisico, odiava quando le facevano i complimenti. Avevano entrambe i capelli raccolti. Cerise aveva due trecce e Peche aveva due code..
“Ecco a voi le pretendenti al trono, Cerise e Peche!”
A quel punto tutti applaudirono.
“Bene pretendenti, ora vi consegnerò i vostri scettri”
A quel punto apparve un cerchi sotto ciascuna di loro e ne saltarono fuori due scettri, Cerise ebbe quello della madre e Peche quello che era stato di Vanilla. Entrambe lo afferrarono con sicurezza e
“Dolce Dolce Magia! Magia di Cerise!”
Tutt’a un tratto Cerise si trovò a indossare un vestitino rosa molto corto e un enorme cappello dello stesso colore, proprio come quello della madre, ma al contrario di Chocola, Cerise era molto più alta e minuta, per cui le stava un po’ a casacchina, fortunatamente sotto lei portava delle lunghe calze nere a strisce fucsia che si abbinavano al vestito.
“Dolce Dolce magia! Magia di Peche!”
A quel punto Peche si trovò con indosso un vestitino viola che prendeva bene bene le sue forme, le stava corto perché lei era molto alta ma sotto lei portava delle pantacalze nere.
Al vederle l’intera folla le applaudì e loro rimasero un po’ stupite.
“Bene ragazze stasera stessa partirete per la terra, come ben sapete la vostra missione è quella di catturare il maggior numero possibile di cuori, conoscete bene tutti i tipi di cuori giusto?”
“Si certo mamma..”
Chocola guardò la figlia con uno sguardo triste e deluso per quella risposta così sgarbata e Peche fulminò l’amica con lo sguardo.
“Cioè volevo dire certo Vostra Altezza”
“Bene, se avete dei dubbi potete chiedere”
“Vostra Altezza, potremo tornare su Extramondo ogni tanto?”
“No, mi dispiace ma questo comporterebbe la squalifica”
Peche rimase dispiaciuta perché le sarebbero mancati i suoi genitori, mentre Cerise era molto contenta.
La sera arrivò il momento di partire e Peche si mise a piangere mentre abbracciava i suoi genitori.
“Su piccola mia, non fare così, prima o poi arriva per tutti il momento di partire e lasciare il proprio nido..”
“Ma mamma io non voglio lasciarvi..”
“Su dai ormai sei abbastanza grande”
“Ma ricordati che resterai sempre la mia piccolina e se qualcuno proverà a toccarti lo prenderò e..”
“Ho capito papà, grazie tante..”
“Saule tu sei sempre il solito gelosone”
“Ricordati che noi tifiamo per te!”
“Con il tuo fascino penso proprio che prenderai tantissimi cuori!”
Peche sorrise e abbracciò i suoi genitori..
“Bene mamma ora so che mi dirai di stare attenta e che non potrai tifare per me perché il tuo giudizio deve essere totalmente imparziale..”
“No piccola mia , come mamma ti dirò di fare del tuo meglio e che spero nella tua vittoria..”
Chocola sorrise affettuosamente alla figlia che non potè fare a meno di sorriderle.
“Vedi di non farti abbindolare dai quei ragazzi snob che hanno tutte le ragazze della scuola..”
“Papà..”
“Fidati era uno di loro..”
Pierre sorrise e anche Chocola, poi la abbracciò e la baciò stringendola a sé.. sembrava non fossero mai cresciuti..
“Mamma! Papà risparmiate le smancerie per quando siete da soli!”
“Scusaci”
“è che quando la vedo non posso resistere all’istinto..”
“Ok.. non voglio i particolari.. sto per partire, non voglio scioccarmi proprio adesso..”
“Oh vieni qui piccolina..”
A quel punto si abbracciarono e Chocola non era così commossa da non riuscire a mollare la figlia..
“Mi ricordi così tanto me alla tua età..”
“Mamma dai mi metti in imbarazzo..”
A quel punto le due pretendenti passarono per il passaggio lunare..
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**giselle**.
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bell'capitolo
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Chocola 92.
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si è bello! promette bn la storia! spero che continuerai presto ^^ . -
Rea Lina.
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Bellissimo! . -
**fantasy91**.
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wow bellissimo continuala sono curiosissima di sapere il seguito . -
Avril792.
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ne posterò uno stasera.. . -
Avril792.
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“Wow, che casa, mi ricorda quelle delle fiabe..”
“è molto carina..”
“Anche le vecchie pretendenti vissero qui e ora tocca a voi..”
“Chi ha parlato?”
“Salve io sono Poivrot”
“E io sono Blanca”
“Saremo i vostri tutori nella vostra permanenza sulla terra”
“Tutori?”
“Si per i terrestri noi saremo i vostri zii..”
“A me piuttosto sembrate nonni..”
“Cerise.. Non essere così antipatica..”
“Peche, siamo appena arrivate e già odio questo posto..”
“Tu devi essere Cerise. La figlia di Chocola, sei proprio uguale a tua madre, e anche di carattere..”
“Già è antipatica proprio come lei..”
“Ehi tu nonnetta come ti permetti?”
“Connetta a chi scusa?”
“Su dai Blanca calmati.. Ora che ne dite se entrate e vi fate un bel giro della casa?”
Le ragazze entrarono mentre Poivrot cercava di calmare Blanca.
“Potete scegliere le vostre camere”
“Io prenderò questa”
Peche aveva scelto una camera dipinta di rosa con un letto a baldacchino. Le piaceva perché dava sul giardino e lei amava i fiori.
“Io preferisco questa”
Cerise scelse una camera che aveva le pareti azzurrine un enorme letto soffice, la stanza dava sulla strada di fronte..
“Quella stanza era di tua madre”
“Davvero?”
“Si, abbiamo cambiato i colori e le disposizioni nelle stanze in base ai vostri gusti.”
Intanto a palazzo c’era Fraise che giocherellava con il ciondolo a stella del suo braccialetto e pensava alle sue amiche, si ricordò del giorno in cui avevano deciso di prendersi tre braccialetti per simboleggiare la loro amicizia, quello di Peche aveva un diamante e quello di Cerise un cuore..
“Fraise.. Come mai sei così triste?”
“Papà.. Niente è che mi sentivo sola.. Non ci sono le mie amiche e mi mancano tanto..”
“Su dai, tirati un po’ su e andiamo giù a cena..”
Nella grande sala c’erano Chocola, Pierre, Yasmine, Saule, Vanilla, Houx, Coconut e Jean.
Fraise si era seduta con Joseph e Lewis e sospirava continuamente.
“Questa è la prima sera che ceniamo senza le nostre bambine”
“E già, Chocola, sono proprio fiera di loro.”
“Purtroppo hanno lasciato un vuoto in mia figlia.”
“Povera Fraise..”
“Aspettate un momento!”
“Chocola che c’è?”
“Chi dice che le pretendenti debbano essere per forza due?”
“Cosa?”
“Jean, Coconut, penso proprio che anche vostra figlia debba partecipare alla competizione!”
“Noi non sappiamo che dire, bisognerebbe chiedere a lei.”
Intanto Fraise continuava a giocherellare con la stellina e non aveva sentito niente di ciò che si diceva.
“Fraise!”
“Lewis che c’è?”
“Vuoi essere anche tu una pretendente?”
“Ma che stai dicendo?”
“Se vuoi Fraise puoi raggiungere le tue amiche sulla terra e diventare una pretendente al trono”
“Vostra Altezza, posso davvero?”
“Ma certo”
Fraise fece i salti di gioia e a cena mangiò tutto di fretta. Dopo cena fu convocata nella sala principale dove Chocola le consegnò uno scettro con una stella..
“Dolce dolce magia! Magia di Fraise!”
Fraise si trovò vestita con un abitino giallo e un enorme cappello, l’abito le stava giusto giusto e anche gli stivaloncini gialli..
“Dovrai partire stasera, quindi preparati”
Prese le sue valige, poi si gettò sui suoi genitori.
“Mamma! Papà! Sono felicissima!”
“Anche noi per te! Fai del tuo meglio!”
Dopo un grande abbraccio passò per il passaggio lunare..
Intanto Cerise si era chiusa in camera sua e ascoltava musica ad altissimo volume..
“Ho fatto proprio bene a rendere la sua stanza insonorizzata.”
“Si Poivrot..”
Toc-toc
“Qualcuno ha bussato”
Blanca andò ad aprire e si trovò di fronte un’allegra ragazza in giallo.
“Salve io sono Fraise e sono la terza pretendente al trono!”
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cupidina4ever.
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Anke una terza..mooolto bella!! Continua presto..^^ . -
Rea Lina.
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Brava! . -
**fantasy91**.
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che bella continuala divento sempre più curiosa
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Avril792.
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Blanca e Poivrot rimasero sbigottiti, non sapendo che ce ne fosse una terza.
“Beh ci cogli un po’ impreparati, non sapevamo di una terza pretendente..”
“Lo so, la regina lo ha deciso solo adesso e sono partita in fretta e furia”
Poivrot chiamò la regina attraverso lo specchio e lei confermò ciò che aveva detto Fraise.
“Bene allora eccoti la tua nuova stanza.. purtroppo non ho potuto adeguarla ai tuoi gusti non sapendo che saresti venuta anche tu..”
“Fa niente! È bellissima! C’è il materasso ad acqua! Che bello! E poi si affaccia sulla piscina!”
Poivrot fu felice nel vedere che la ragazza era soddisfatta.
“Bene, scommetto che vuoi vedere le tue amiche.”
“Si!”
Fraise si precipitò nella stanza di Peche e trovò l’amica che danzava sotto le note de “Il lago dei cigni”.
“Peche! Ciao!”
“Fraise! Non ci credo! Che ci fai qui?”
La ragazza con indosso un tutù si gettò ad abbracciare l’amica.
“Mi siete mancate tanto e ora sono una pretendente anche io!”
“Wow!”
“Bene sono felice per te!”
“Cerise!”
A quel punto ci fu un abbraccio di gruppo e le tre amiche erano felicissime.
“Ragazze! Venite subito in salotto!”
Le ragazze si precipitarono giù per le scale.
“Ragazze ora vi presentiamo i vostri famigli, saranno i vostri assistenti e guide durante la competizione”
Le ragazze rimasero un po’ sconvolte non capendo bene la situazione. A un certo punto apparve una coniglietta.
“Io mi chiamo Pam e sono il famiglio di Peche”
Peche sorrise e la prese in braccio, era davvero carina, aveva un vestitino rosa e due fiocchetti nelle orecchie. Poi apparve un uccellino.
“Io mi chiamo Cip e sono il famiglio di Fraise”
Fraise lo fece posare sul suo dito, era un uccellino blu con le penne delle ali e della coda argentate.
All’improvviso spuntò una tartaruga.
“Io mi chiamo Num e sono il famiglio di Cerise”
“E ti pareva che a me non ne capitava uno brutto, ma sempre meglio di quegli animaletti noiosi e candidi”
“è proprio tale quale la madre”
Num aveva una bandana rossa in testa..
Le ragazze andarono a dormire entusiaste, la mattina dopo sarebbero andate in una scuola terrestre..
Intanto a palazzo, nel giardino vi erano Lewis e Joseph che passeggiavano.
“Quando hai intenzione di dirlo ai tuoi genitori?”
“Penso proprio mai.”
“Ma perché? È un tuo sogno e hai il diritto di realizzarlo!”
“Ma non posso, loro si aspettano che io diventi un ministro o qualcosa del genere, se io dicessi di voler diventare una guardia reale mi ucciderebbero”
“Io non penso, i tuoi mi sembrano tranquilli..”
“Per te è facile Lewis, tuo padre lo è e a tua madre piace che tu segua i tuoi sogni”
“Joseph, non puoi vivere con questo peso, se non glielo dirai tu, lo farò io”
“Ok aspetta, glielo diremo insieme domani..”
La mattina dopo le ragazze si svegliarono piene di energia e fecero colazione di fretta.
“Oggi vi accompagnerò io a scuola, così vi faccio vedere dove si trova”
Poivrot le accompagnò con la macchina, che era uguale a quella di Robin.
“Tornerò a riprendervi alla fine delle lezioni”
“Ok grazie”
Peche era molto nervosa, non sapeva come comportarsi, il giorno si era fatta una coda alta lasciando un ciuffo sull’occhio. Cerise invece aveva il suo solito atteggiamento scontroso e annoiato. Si era fatta una treccia e poiché odiava le gonne, si era messa delle lunghe calze nere. Fraise era molto contenta e sprizzava gioia da tutti i pori, aveva i capelli a caschetto e un ciuffo che le stava a frangetta.
“Bene ragazzi oggi abbiamo tre nuove compagne di classe, ecco a voi Cerise, Peche e Fraise, volete presentarvi voi ragazze?”
“Ok, io mi chiamo Fraise e sono molto felice di essere qui con voi oggi, spero di esservi simpatica e di fare amicizia con tutti voi!”
“Io sono Peche e mi piacerebbe tanto conoscervi bene a tutti quanti, spero di essere la benvenuta tra voi”
“Ciao io sono Cerise.”
Tutta la classe capì come erano le ragazze dalla loro presentazione. Dopo la lezione le tre amiche conobbero meglio sei dei loro compagni, tre ragazzi e tre ragazze: Esaka che era il più divertente, Yosuke, il più carino, e il più intelligente Sora. Tra le ragazze conobbero Natsume che era la più simpatica, Momoka che era la più timida e Miki che era la più maschiaccio.
Alla ricreazione le ragazze si riunirono nel parco, Fraise restò un po’ indietro e si scontrò con un ragazzo nel corridoio.
“Oh scusa mi dispiace, andavo di fretta e non ti ho visto..”
“Non ti preoccupare, dolcezza..”
Il ragazzo le accarezzò la guancia e lei sentì un brivido lungo la schiena..
“Ehm.. ora devo andare”
Fraise corse dalle amiche cercando di dimenticare l’accaduto..
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Sugar sugar rune 2 (I figli..)Il continuo della mia histoire a vostra richiesta |
